Beni Stabili sta valutando la possibilità di emettere, qualora le condizioni di mercato fossero favorevoli, delle obbligazioni senior non garantite in euro per un ammontare minimo di 300 milioni e scadenza prevista tra 5 e 7 anni. E’ quanto emerge da una nota societaria.
A questo scopo ha dato mandato a un pool di banche per organizzare incontri in tutta Europa con gli investitori istituzionali, a cui il collocamento sarebbe riservato.
La possibile emissione, che dovrà essere approvata dal cda, riguarderebbe obbligazioni non convertibili in azioni e rientrerebbe all’interno della strategia di diversificazione delle fonti di finanziamento.