Il Cda ha approvato i risultati del primo semestre 2017, periodo in cui Digital Magics ha proseguito l’attività di investimento in nuove società, effettuato la svalutazione di una società non più attiva e ceduta la partecipazione in ProfumeriaWeb, portando a 66 il numero delle società operative presenti nel portafoglio.
Si premette che per un business incubator come Digital Magics i risultati economici sono limitatamente significativi in quanto maggior rilevanza hanno invece gli investimenti effettuati nelle startup e il valore del portafoglio.
Il valore della produzione nel primo semestre 2017 si attesta a 1,2 milioni, in flessione del 15,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. In particolare, i ricavi da servizi di incubazione sono diminuiti del 26,5% a 0,7 milioni a seguito del passaggio a favore di Talent Garden, partecipata al 18%, delle attività di coworking e servizi di logistica di base a favore delle startup incubate.
L’Ebitda è negativo per 0,4 milioni e si confronta con un importo positivo di 0,2 milioni del primo semestre 2016. Una dinamica riconducibile essenzialmente ai minori costi capitalizzati per circa 0,4 milioni.
I maggiori ammortamenti relativi agli investimenti operati per le nuove linee di business e la svalutazione di crediti verso le partecipate penalizzano ulteriormente l’Ebit, negativo per 0,9 milioni (positivo per 43mila nel primo semestre 2016).
Il conto economico si chiude con una perdita netta pari a 1,3 milioni, a fronte del rosso di 46mila del periodo di confronto. Sul reddito d’esercizio hanno inciso significativamente la svalutazione della partecipazione nella startup Digital Events per 0,5 milioni, non più operativa e posta in liquidazione volontaria dal 12 luglio 2017.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 ammonta a 0,2 milioni, in forte contrazione (-3,8 milioni) rispetto a fine 2016. Le disponibilità liquide si esprimono in 4,1 milioni.
Al 30 giugno 2017 le società operative in portafoglio sono salite a 66, di cui 36 startup innovative e 7 Pmi Innovative. Secondo quanto riportato nell’ultima Equity Research dello scorso 26 settembre di Banca Akros, il valore stimato del portafoglio è superiore a 58 milioni.
Gli investimenti nelle partecipate, nel primo semestre, si attestano a 2,1 milioni contro 1,2 milioni nel pari periodo dello scorso anno.
Nel primo semestre 2017 Digital Magics ha ceduto la propria quota pari al 5% in Vin.Ci. (ProfumeriaWeb) e ha acquisito 8 nuove partecipazioni appartenenti principalmente ai settori fintech, agritech, traveltech, social media e B2B tech service, incluso l’acceleratore Withfounders, che a sua volta detiene 9 partecipazioni operative in startup digitali.
La società ha inoltre lanciato di 10 programmi di Open Innovation con primarie aziende italiane, fra cui IBM, Buffetti, Moleskine, Adecco, oltreché il rinnovo con Poste italiane. L’obiettivo è quello di favorire un percorso di innovazione nelle realtà imprenditoriali consolidate e di elevato standing anche internazionali, che operano sul territorio nazionale.
Si segnala infine che lo scorso 14 settembre, Tamburi Investment Partners (TIP), socio di riferimento di Digital Magics ha annunciato la concentrazione in un’unica società (StarTIP) di tutte le partecipazioni operanti nell’area delle startup, del digitale e dell’innovazione tra cui Digital Magics, Talent Garden, Telesia e altre.
StarTIP sarà il veicolo attraverso cui verranno promosse anche tutte le ulteriori iniziative in tali settori, destinando a questo progetto fino a 100 milioni, da investirsi nei prossimi anni. Questa iniziativa di TIP rappresenta un enorme stimolo all’intero comparto degli investimenti nell’innovazione, ed è destinata a cambiare le prospettive di sviluppo delle migliori startup che troveranno in StarTIP un solido partner, a partire da quelle nel portafoglio di Digital Magics.
