ErgyCapital – Utili operativi in calo nel 1° sem. 2017, ma il debito migliora

Nel pomeriggio di ieri, il gruppo presieduto da Vincenzo Cannatelli ha comunicato i risultati relativi al periodo gennaio-giugno dell’anno in corso.

Prima di passare all’esame dei conti del 1° semestre del 2017 è necessario ricordare che è stato approvato dalle rispettive assemblee il progetto di fusione per incorporazione di ErgyCapital in Intek Group, il cui perfezionamento è atteso nell’ultimo trimestre dell’anno in corso. Inoltre, è stata avviata nel periodo in esame la cessione del settore fotovoltaico, che ha portato all’inizio di agosto alla sottoscrizione di un contratto preliminare vincolante con ContourGlobal Solar Holdings, primario operatore internazionale attivo nel settore dell’energia, avente ad oggetto la cessione delle partecipazioni operative del settore fotovoltaico.

In questo nuovo contesto, alla luce di quanto disposto dall’Ifrs 5, la voce Attività destinate alla vendita e Discontinued Operation comprende l’insieme di tutte le società oggetto dell’accordo di cessione. Tale rappresentazione ha comportato che i risultati del semestre in esame, ai fini comparativi, del corrispondente periodo dell’esercizio precedente sono stati classificati nella voce “Risultato del periodo delle discontinued operation al netto dell’effetto fiscale”.

Tornando all’analisi dei risultati di ErgyCapital nella prima metà dell’esercizio in corso, il valore della produzione è stato pari a 6,7 milioni di euro, in flessione dell’11,5% su base annua a causa del contributo relativo alla cessione, avvenuta nel 1°semestre del 2016, del 51% della partecipata Società Agricola San Vito Biogas (plusvalenza di 0,5 milioni e contribuzione dei ricavi di periodo pari a 0,7 milioni).

A livello di risultati operativi, l’Ebitda del gruppo romano è stato pari a 3,4 milioni, in contrazione del 19,6% rispetto al 1° semestre del 2016 sulla scia del sopracitato contributo della cessione della partecipata Società Agricola San Vito Biogas S.r.l., ma anche della consuntivazione di costi per servizi non ricorrenti per oltre 0,3 milioni, inerenti all’operazione straordinaria di fusione per incorporazione in Intek Group.

Nel 1° semestre del 2017 l’Ebit è stato pari a 1,28 milioni, in riduzione del 18,4% su base annua in quanto la flessione a doppia cifra del margine operativo lordo è stata parzialmente compensata dalla contrazione del 20,2% della voce ammortamenti e accantonamenti.

Al di sotto della gestione caratteristica, il risultato netto d’esercizio di ErgyCapital nella prima metà dell’anno in corso è stato negativo per 3,47 milioni, in peggioramento rispetto al rosso di 0,2 milioni registrato nello stesso periodo del 2016 per effetto di oneri non ricorrenti pari a 3,2 milioni, interamente riconducibili alla svalutazione di crediti per imposte anticipate, dovuta al venir meno del presupposto della recuperabilità di tali attività fiscali a seguito dell’impatto generato dalla significativa trasformazione del contesto evolutivo occorsa nel semestre.

Sul fronte dello stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 è stato pari a 54,6 milioni, in miglioramento rispetto ai 57,7 milioni della fine del 2016 a seguito del pagamento dei debiti finanziari degli impianti dei settori operativi: 45,6 milioni sono relativi alle attività destinate alla vendita ed includono il debito relativo al fair value dei contratti derivati di copertura sui tassi di interessi, pari a 5,7 milioni mentre i restanti 9 milioni, relativi alle attività operative in esercizio, comprendono il debito in essere nei confronti di Intek Group, pari a 4,5 milioni, oltre a 3,3 milioni di debito riconducibili al settore biogas.