Il gruppo navalmeccanico italiano è pronto a sbarcare alla Borsa di Sydney con la divisione australiana. Decisione vincolata però all’aggiudicazione della maxi gara per la costruzione di una flotta di nove fregate per la Marina australiana e il cui esito è previsto per la primavera del 2018.
A riguardo il presidente di Fincantieri Australia ha dichiarato che la quotazione sull’Australian Stock Exchange “consentirà la partecipazione di investitori australiani nella società e assicurerà che le decisioni siano prese localmente e nel migliore interesse dell’Australia”.
Ricordiamo che la controllata australiana partecipa alla gara da 35 miliardi di dollari australiani (circa 23 miliardi di euro) per la costruzione delle fregate Fremm in concorrenza con la spagnola Navantia e la britannica Bae Systems.
Il management ha anche confermato che aprirà una sede ad Adelaide il 10 ottobre 2017 e che il progetto sarà seguito dalla controllata australiana e con forza lavoro tutta locale.