Il Cda di Modelleria Brambilla, specializzata nella componentistica di precisione per il settore automotive, ha approvato la semestrale al 30 giugno 2017 che chiude con una perdita di 0,1 milioni, a fronte di un risultato positivo di 15 mila euro nel pari periodo 2016.
Il valore della produzione, in 7,2 milioni, evidenzia un andamento tendenzialmente in linea con il dato del primo semestre 2016 (7,6 milioni) nonostante il persistere del clima di incertezza che continua a permeare il mercato a causa delle vicende connesse al dieselgate. L’azienda ha pertanto avviato relazioni commerciali con nuovi clienti, non esclusivamente legati al settore auto motive, che dovrebbe consentire nel secondo semestre un recupero in termini di fatturato tendenzialmente in linea o leggermente superiore all’esercizio 2016. Al 30 giugno 2017 il portafoglio ordini è pari a 14,7 milioni.
L’Ebitda si è attestato a 0,59 milioni, rispetto ai 0,65 milioni del 30 giugno 2016 (-10,2%), con un Ebitda margin sceso dall’8,6% all’8,1%. Tale variazione riflette, oltre all’andamento del fatturato, gli effetti della contabilizzazione al costo di alcune commesse non completate e non consegnate entro la chiusura del primo semestre per le ragioni sopra descritte e che saranno completate e consegnate nel secondo semestre 2017 con conseguente riflesso della relativa marginalità sui dati attesi 2017 che dovrebbero attestarsi in linea con i risultati 2016.
L’Ebit è sceso del 16,7%, da 0,25 a 0,21 milioni, nonostante un minore stanziamento ad ammortamenti.
L’indebitamento finanziario netto è pari a 6,5 milioni, in miglioramento rispetto ai 9,2 milioni di fine 2016 in conseguenza della riduzione del capitale circolante netto, con particolare riferimento alla voce crediti commerciali il cui valore risultava fortemente influenzato dalla fatturazione di commesse negli ultimi mesi dell’anno.
“A causa delle forti turbative di mercato create dal dieselgate, le principali case automobilistiche hanno approvato i propri budget solamente nel corso del primo semestre 2017” ha commentato l’Ad Gabriele Bonfiglioli. “Questo rallentamento negli investimenti ha inciso negativamente sul nostro risultato di periodo ma, come accaduto l’anno scorso, il secondo semestre sarà su livelli molto elevati, consentendoci di replicare i risultati del 2016. Modelleria Brambilla sta infatti cogliendo i frutti delle importanti iniziative commerciali avviate, tra le quali spicca l’acquisizione di Modelleria Ara, e che sono destinate a diventare ancora più efficaci grazie all’integrazione con Co.Stamp.”
Si ricorda che il 28 luglio scorso è stato sottoscritto l’accordo per l’integrazione tra Modelleria Brambilla e Co.Stamp. L’aggregazione permetterà la nascita di un primario operatore internazionale integrato, configurerà un reverse take-over e comporterà il lancio di un’offerta pubblica obbligatoria sul totale delle azioni di Modelleria Brambilla in circolazione. Non è comunque intenzione di Co.Stamp giungere al delisting.
L’assemblea straordinaria di Modelleria Brambilla per l’approvazione del reverse take-over si terrà presumibilmente entro il 30 novembre 2017. Per effetto di suddetta operazione il titolo è stato sospeso dalle contrattazioni.