Primi Sui Motori (Aim) – 1H17 in rosso ma ripresa in vista, nuovo piano entro 2017

Nel primo semestre del 2017 Primi sui Motori ha riportato ricavi per 6,6 milioni, in lieve diminuzione (-3,3%) rispetto ai primi sei mesi del 2016.

L’Ebitda è passato da 887 mila a 262 mila euro, scontando in parte il diverso mix di fatturato della capogruppo che ha causato l’aumento dei costi variabili di vendita, in considerazione della riduzione su base annua dei contratti in scadenza disponibili per l’eventuale rinnovo, che comportano costi provvigionali assai più contenuti.

Il reddito operativo (Ebit) del semestre è negativo per 921 mila euro, rispetto ad un deficit di 442 mila euro nel pari periodo del 2016. Il risultato netto al 30 giugno 2017 è anch’esso negativo per 1,6 milioni, in peggioramento del 31,1% rispetto alla perdita netta di 1,2 milioni di un anno prima.

L’indebitamento finanziario netto del gruppo al 30 giugno 2017 ammonta a 9,7 milioni, in calo di circa 3 milioni rispetto a fine dicembre 2016.

Commento

Finora le linee di vendita sperimentali nel corso del 2017 non hanno ottenuto i risultati attesi. Alla luce dei risultati il management ritiene che gli obiettivi previsti per la fine dell’esercizio in corso dal Piano Industriale 2017-2021 subiranno uno slittamento.

Tuttavia i correttivi già messi in atto indicano una netta ripresa dei volumi ad iniziare dal mese di giugno e per tutto il trimestre successivo, in cui il fatturato ha mostrato una crescita stimata del 35% su base annua, con i conseguenti attesi impatti positivi sulla redditività.

I target di fine Piano risultano pertanto confermati e probabilmente anticipabili, anche alla luce della nuova strategia di aggregazioni che la società intende attuare. A fianco della crescita per linee interne, infatti, la società ha avviato un processo di crescita per linee esterne con l’obiettivo di ampliare il perimetro del gruppo e anticipare il raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale di 18-24 mesi.

Tali elementi troveranno riscontro nell’aggiornamento, previsto entro fine anno, del Piano stesso. Le nuove previsioni per l’anno in corso stimano, senza considerare le acquisizioni, un range di fatturato consolidato tra i 14 e i 15 milioni (in crescita rispetto a 12,6 milioni del 2016) e un Ebitda margin compreso tra il 6% e il 9 per cento.

L’Accordo di investimento sottoscritto da Primi sui Motori con Atlas Special Opportunities e Atlas Capital Market, che prevede l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile cum warrant in più tranches per un importo massimo di nominali 3,5 milioni, consentirà agli amministratori di aver accesso alle risorse finanziarie che si rendessero necessarie per la realizzazione del Piano nonché per le operazioni di ricapitalizzazione che la prossima assemblea dovesse deliberare.

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