Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un moderato rialzo (+0,3%), uniformandosi all’omologo europeo (+0,3%) e all’andamento del comparto bancario (+0,1%)e facendo leggermente meglio del Ftse Mib (-0,2%).
Seduta in chiaroscuro per i titoli del risparmio gestito, dove si mettono in evidenza Azimut (+1,4%) e Anima (+1,4%).
Tra le Mid Cap acquisti su Banca Intermobiliare (+1,4%) grazie all’avvicinarsi della cessione del pacchetto di maggioranza, che vede in vantaggio il fondo inglese Attestor per l’esclusiva finale.
In luce anche Banca Ifis (+0,8%) nel giorno in cui ha acquisito tre portafogli di crediti performing e non performing per un valore complessivo superiore a 1,7 miliardi, e ha concluso il suo primo intervento di senior financing in ambito npl.
Tra le Small Cap bene Mittel (+3%) grazie anche alla cessione dell’8,96% di Livanova per 235 milioni e al closing dell’acquisto del 100% di Industria Metallurgica Carmagnolese, tramite un veicolo di cui detiene il 75 per cento.
