A soli quattro giorni dallo sbarco sul listino, Neodecortech, leader in Italia nella produzione di carte decorative per pannelli nobilitati e del flooring, comunica l’approvazione dei dati semestrali che supportano gli obiettivi fissati in occasione della quotazione.
I conti evidenziano un forte progresso del fatturato consolidato che si porta a 62,5 milioni (quasi 10 milioni in valore assoluto e +18,4 in termini percentuali) rispetto ai primi sei mesi del 2016.
In aumento del 5,3% l’Ebitda, il cui relativo margine si stabilizza attorno all’11% (era di poco superiore al 12% un anno prima). Ha inciso sfavorevolmente il forte rialzo del costo delle materie prime strategiche che la società è in grado di traslare solo in ritardo e gradualmente sui prezzi, mentre le vendite hanno, dall’altro canto, beneficiato di un tasso di crescita moderato specie nel settore flooring e furniture. Migliora anche l’Ebit a 3,9 milioni dai 3,5 del 2016 (+9,1%) flettendo di pochi decimi in termini percentuali sul fatturato (6,2%).
L’ultima linea del conto economico evidenzia uno scatto in avanti (+36,9%) dell’utile netto che traguarda e supera i 2 milioni portandosi a 2,085.
La posizione finanziaria netta del gruppo rispetto a fine dicembre 2016 peggiora di circa 3,5 milioni, ma la società sottolinea che, successivamente alla chiusura del semestre, è destinata ad invertire il segno grazie ad una operazione di cessione di crediti pro-soluto e al completamento del processo di quotazione in Borsa che potrà apportare fino a 14,2 milioni di liquidità in caso di esercizio totale della Greenshoe.