Nel primo semestre 2017 il gruppo consuntiva un fatturato pari a 24,1 milioni, in contrazione del 15,5% rispetto al pari periodo 2016, risentendo di minori ricavi per attività di distribuzione per 4,1 milioni, a causa della crescente concorrenza nel mercato attuata dalla grande distribuzione organizzata.
Tale dinamica si riflette a livello sia di Ebitda sia di Ebit, che passano rispettivamente da un valore positivo di 0,3 milioni ad un deficit di 1,2 milioni e da un valore nullo ad uno negativo di 1,5 milioni.
Il risultato ante imposte aumenta il deficit da 0,2 milioni a 1,9 milioni, in presenza di oneri finanziari netti passati da 0,2 a 0,4 milioni.
La dinamica degli aggregati suddetti si riflette a livello di risultato netto, con una perdita finale più che triplicata a 2,1 milioni.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 10,8 milioni, in aumento di 1,8 milioni rispetto a fine 2016. Aumento da imputarsi per 1,3 milioni agli investimenti del gruppo.
Il management evidenzia che i risultati del primo semestre 2017, pur segnando una fase di contrazione rispetto a quelli pari periodo dello scorso esercizio, sono stati realizzati in un contesto di mercato piuttosto difficile e rappresentano, nel complesso, una base confortante per il prosieguo dell’esercizio. L’andamento nella seconda parte dell’anno dipenderà principalmente dalla messa a regime delle iniziative già intraprese dal gruppo nel corso del primo semestre del 2017 per fronteggiare l’attuale situazione di mercato.