Nel rispetto dell’obbligo di comunicazione alla Consob dell’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale, la società ha comunicato che l’indebitamento finanziario netto del gruppo al 31 agosto 2017 è risultato pari a circa 16,9 milioni, in calo di 4,2 milioni rispetto all’ammontare del mese precedente.
Tale variazione è ricondubile per la quasi totalità alla capogruppo. Ciò in particolare a seguito dell’acquisto da parte di Fin Posillipo, azionista di controllo con il 36,1% del capitale, e Bootes, che detiene il 5% del capitale, dei crediti vantati da Unicredit, Banca Popolare di Milano e Banca Nazionale del Lavoro nei confronti della società e di Pierrel Pharma per complessivi circa 12,9 milioni. Inoltre i due azionisti hanno autorizzato la società a imputare al patrimonio di Pierrel una parte dei crediti per un importo pari a circa 4,1 milioni, destinando il relativo importo in conto futuro aumento di capitale della società e, comunque, in conto capitale della società nell’ipotesi in cui essa non dovesse deliberare alcun aumento di capitale entro il termine del 31 dicembre 2018.