Mattinata all’insegna delle vendite a piazza Affari per i titoli del gruppo attivo nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Alle ore 12:55, le quotazioni di Falck Renewables stanno lasciando sul terreno il 2,2% rispetto alla buona chiusura di ieri, a fronte di una flessione del 1% del Ftse Italia Servizi Pubblici.
La flessione di oggi sembra essere spiegabile con le prese di beneficio scattate dopo il rally iniziato lo scorso 25 settembre (+12,7% alla chiusura di ieri a 1,63 euro) a seguito dell’annuncio di due importanti acquisizioni al di fuori dei confini italiani. Alla fine dello scorso mese è stata comunicata l’acquisizione di 115 MW di capacità eolica in Svezia, e l’ingresso nel settore statunitense del fotovoltaico con l’acquisto del 99% delle quote del progetto Canadian Solar IS-42 per una capacità di 92MW nel North Carolina.
Senza dimenticare che sempre a fine settembre una spinta ai titoli tricolori delle rinnovabili è arrivata dalla decisione di Fri-El Green Power, già azionista di Alerion Clean Power con il 29,36% del capitale, di lanciare un’Opa totalitaria e incondizionata su tutte le azioni del gruppo quotato, a un corrispettivo unitario in contanti pari a 3 euro. Si tratta di un prezzo superiore del 4,5% rispetto al prezzo di chiusura precedente, pari a 2,87 euro.