Il Ftse Italia Tecnologia ha archiviato la seduta di ieri a +3,1%, sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,4%) e il Ftse Mib (+0,5%).
Il listino milanese ha chiuso poco mosso come il resto d’Europa, in un clima di cautela dopo il referendum per l’indipendenza catalana svoltosi nel weekend. In mattinata sono state diffuse alcune statistiche incoraggianti sull’attività economica europea, ma il focus della settimana sarà sui dati del mercato del lavoro statunitense di fine settimana.
Per quanto riguarda il comparto IT di Piazza Affari la big cap Stm archivia le contrattazioni a +3,5%, agevolata anche dal progresso del dollaro. In rialzo del 2,6% la mid cap Reply. Fra le small cap avanza Txt (+6,2%) che ha completato la cessione della divisione Retail per 85 milioni, mentre arretrano Tas e Tecnoinvestimenti (-1,9%).
Fra le tlc perde terreno Telecom Italia (-1,8%), su cui continua a pesare sull’azione l’incertezza sulle future mosse del Governo italiano circa il probabile esercizio, per la prima volta in assoluto, del “golden power”.
Sul Nyse, si segnala che Igt ha esteso di 7 anni il contratto con la California Lottery.