Ieri segno positivo per il Ftse AIM Italia, salito dello 0,4%, sottoperformando i corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (+1%) e il London Ftse Aim All Share (+0,7%).
In calo il volume dei titoli scambiati, che si è attestato a 7.713.396 azioni trattate, al di sotto dei volumi medi trattati nelle precedenti sedute.
In calo invece l’indice Aim Servizi Pubblici, sceso dello 0,1 per cento.
Seduta debole per la maggioranza dei titoli del comparto, con oltre la metà con segno negativo.
Acquisti Enertronica, in rialzo dello 0,4%. La società, attiva nelle energie rinnovabili, del risparmio energetico e nella progettazione e produzione di sistemi elettromeccanici, ha comunicato che durante il quinto periodo di esercizio dei “Warrant Enertronica 2013-2018”, conclusosi in data 2 ottobre 2017, sono stati esercitati n. 328.438 e sono quindi da assegnare, al prezzo di Euro 2,60 per azione, n. 328.438 azioni per un controvalore complessivo di 853.939 euro. Residuano in circolazione 2.294.371 “Warrant Enertronica 2013-2018”, che potranno essere esercitati nel successivo periodo a settembre 2018. A seguito di suddetto esercizio e a valle dell’assegnazione delle azioni, l’azionariato di Enertronica risulterà cosi composto: Nts 35,8%, Trust “7 Plocco” 30,9%, flottante 33,3%.
Lettera su Elettra Investimenti, che ha segnato un calo dell’1,7% dopo il progresso del 3,4% della seduta precedente, in scia alla comunicazione dei risultati del primo semestre del 2017.
Vendite su Agatos, in calo dello 0,4%, risentendo della pubblicazione dei dati del primo semestre dell’anno in corso, chiuso con ricavi per 2,6 milioni, in leggera flessione rispetto ai 2,68 milioni (dato pro-forma) registrati nello stesso periodo del 2016. Il risultato finale è stato negativo per 1,19 milioni di euro, rispetto al rosso di 949mila euro contabilizzato l’anno precedente.
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