Ieri chiusura a due velocità per i principali listini europei. Il Dax di Francoforte (+0,5%), il Ftse 100 di Londra (invariato) e il Cac 40 di Parigi (-0,1%) hanno archiviato le contrattazioni poco mossi, mentre il Ftse Mib di Milano (-1,4% a 22.456 punti) e l’Ibex 35 di Madrid (-3%) invece terminano in coda, penalizzati dalle vendite sul comparto bancario. Sul settore creditizio italiano infatti ha pesato soprattutto la stretta sugli Npl allo studio della Bce, mentre il listino spagnolo ha scontato le tensioni legate all’indipendenza della regione catalana.
Segno negativo anche per il Ftse AIM Italia, sceso dello 0,8%, sottoperformando i corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 e il London Ftse Aim All Share entrambi in sostanziale parità.
In calo il volume dei titoli scambiati, che si è attestato a 6.420.785.azioni trattate, al di sotto dei volumi medi trattati nelle 5 precedenti sedute.
Molte vendite su gran parte dei titoli del segmento Aim.
Tra i segni positivi si segnala Safe Bag, che ha segnato un rialzo dello 0,5% con 61.000 azioni scambiate, un livello superiore rispetto ai volumi medi per seduta trattati in precedenza. Con le recenti aggiudicazioni di appalti presso importanti aeroporti internazioni la società sta anticipando i tempi nel raggiungimento dei target fissati dal piano industriale 2017-2020, condizioni che imporranno nella prima parte del 2018 di aggiornare un nuovo piano industriale.
Vendite su Energica Motor Company, che ha lasciato sul terreno l’1% con 16.500 pezzi trattati. Continua l’espansione della rete commerciale della casa modenese produttrice di moto elettriche in California. Ieri sono stati aggiunti due punti vendita network Energica in un’area cruciale per i veicoli elettrici, con due concessionari situati in zone altamente popolose. Si segnala che il governatore californiano ha anche sottolineato che la California è impegnata entro il 2050 a ridurre le emissioni di gas nocivi dell’80 per cento.
In calo Smre, che ha ceduto il 2,3% con 34.000 titoli scambiati. La società, specializzata nello sviluppo di soluzioni altamente tecnologiche nei settori Automation e Green Mobility, ha comunicato di aver ricevuto richiesta da Atlas Special Opportunities di parziale conversione della prima tranche di obbligazioni convertibili in azioni Smre, per un valore pari a 800mila euro. Pertanto, saranno emesse 130.896 azioni ordinarie. Si ricorda che in esecuzione della prima richiesta di sottoscrizione della prima tranche del prestito sono state emesse 300 obbligazioni, per un valore di 3 milioni, di cui nello scorso mese di settembre 160 sono già state oggetto di richiesta di conversione.
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