Presentata dal management la guidance 2017/2018. In occasione della presentazione del bilancio della Danieli alla stampa, banche, azionisti e analisti avvenuta ieri 4 ottobre 2017 sono infatti state diffuse le stime societarie per l’esercizio 2017/2018.
Il management prevede ricavi consolidati 2017/2018 nel range di 2.450/2.550 milioni, guidance conservativa rispetto alle stime degli analisti che si aspettano sales a 2,5 miliardi. Per Danieli l’Ebitda dell’esercizio sarà nella forchetta 200/220 milioni, al di sotto del consensus a 225 milioni. Infine il portafoglio ordini dovrebbe rientrare nella forchetta 2.800/3.100 milioni.
Per quanto riguarda la suddivisione di tali dati per divisione, l’area di business principale, Plant Making, dovrebbe realizzare ricavi 2017/2018 nell’intervallo 1.600/1.650 milioni, Ebitda in quello 105/115 e portafoglio ordini nel range 2.450/2.700. La divisione Steel Making dovrebbe realizzare vendite nel intervallo 850/900 milioni, l’Ebitda in quello 95/105 milioni e il ptf attestarsi tra i 350 e i 400 milioni.
Commento
La guidance conservativa ha portato ad una marcata flessione del titolo che in due sedute ha perso il 4,9 per cento. Ricordiamo però che, come di consueto, il management di Danieli dichiara guidance conservative rispetto alle attese di mercato ma che solitamente vengono centrate.
