Il Ftse Italia Servizi Finanziari chiudendo in calo del 2,1% e facendo peggio dell’omologo europeo (-0,5%), risentendo del rosso sul comparto bancario (-2,3%) e muovendosi uniformemente al Ftse Mib (-1,4%).
Le vendite sul settore creditizio si ripercuotono in particolare sui titoli del risparmio gestito, con cali compresi tra il 2% e il 3 per cento.
Tornano le prese di beneficio su Exor (-2,5%) dopo due sedute consecutive al rialzo.
Tra le Mid Cap in luce Banca Intermobiliare (+1,2%) su cui diminuisce un po’ l’incertezza dopo la concessione dell’esclusiva per acquistare il pacchetto di maggioranza al fondo inglese Attestor.
Consolida i guadagni Banca Ifis (+0,5%) grazie anche al notevole interesse manifestato dagli investitori durante i primi road show sul bond Tier2 decennale di prossima emissione. Inoltre, la banca veneta incorporerà Interbanca il prossimo 23 ottobre.
Tra le Mid Cap ancora acquisti su Mittel (+1,4%) con il mercato che continua ad apprezzare le ultime operazioni portate a termine dalla merchant bank.