447 progetti messi in campo dal gruppo per risparmiare energia (di cui 130 in imprese del territorio), con 740 mila tep (tonnellate equivalenti di petrolio) risparmiate, corrispondenti al consumo annuo di 520 mila famiglie, e 1,7 milioni di tonnellate di CO2 evitate, equivalenti a 1,3 milioni di auto in meno in circolazione in un anno (con percorrenza di 10.000 km): sono questi i principali dati che emergono dal report di Hera sul 2016 “Valore all’energia”, giunto alla terza edizione, dai quali emerge l’impegno della multiutility nel risparmio e nell’utilizzo efficiente dell’energia, all’insegna della sostenibilità ambientale ed economica e nell’interesse dei territori e di oltre 4 milioni di clienti.
Importante anche il raggiungimento dell’obiettivo complessivo di riduzione da parte di Hera dei propri consumi energetici del 3% entro il 2017, grazie ai 177 interventi tra quelli già realizzati e quelli programmati, obiettivo che ha portato a fissare un nuovo target al -5% per il 2020.
Nello specifico, i risultati sono stati ottenuti grazie a programmi integrati di efficientamento, innanzitutto al proprio interno in impianti e uffici che, nel solo 2016, hanno consentito di ridurre il consumo di energia del 4,7% nella termovalorizzazione, del 3,3% nella potabilizzazione, del 2,3% nel teleriscaldamento, dell’1,3% nell’utilizzo degli automezzi aziendali.
Importante anche l’impegno nel settore dell’illuminazione pubblica, dove nel 2016 è stato possibile un risparmio energetico del 4,2 per cento. Si ricorda che in quest’ambito Hera gestisce oltre 500 mila punti luce sparsi per il territorio italiano, il 78% dei quali a basso consumo e il 54% con ottimizzazione dei consumi, ai quali si aggiunge il 71% dei semafori con lanterne a led.
