Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) stanno ridiscutendo le condizioni per la distribuzione di libretti e buoni postali tramite gli uffici postali.
È quanto riportano rumor di stampa, secondo cui Cdp intenderebbe avviare un’indagine conoscitiva per capire il grado di soddisfazione della clientela.
L’accordo attuale prevede un contratto di gestione del risparmio postale e non di semplice collocamento, che ha consentito al gruppo dei recapiti di incassare, nel primo semestre di quest’anno, 793 milioni (1,6 miliardi nel 2016). Cifra che rappresenta circa il 30% dei ricavi della divisione servizi finanziari.