Incertezza sui mercati finanziari europei nella settimana dal 2 al 7 ottobre, a causa della crisi spagnola tra il governo di Madrid e la Catalogna. In questo il Ftse Mib ha ceduto l’1,3 per cento.
Segno negativo anche per il Ftse AIM Italia, sceso dello 0,4%, sottoperformando i corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (+1,9%) e il London Ftse Aim All Share (+1,6%).
In aumento il volume medio dei titoli scambiati a seduta, che si è attestato a 6.332.128 azioni trattate, al di sopra dei volumi medi trattati nelle precedenti sedute.
In rialzo Bio On, che ha segnato un +5,9% a 29,11 euro. Performance che potrebbe aver beneficiato della pubblicazione dello studio di Banca Finnat, che ha confermato la raccomandazione buy ed elevato il target price a 33,42 euro dal precedente 22,69 euro. Un giudizio che avviene alla luce delle ottime prospettive sia sulla società che sul settore. Le stime indicano infatti per il periodo 2016-2021 una crescita media annua del valore della produzione pari al 93,16%, l’Ebitda è atteso in progresso a un cagr del 140,4%, mentre l’utile netto dovrebbe raggiungere i 45,6 milioni nel 2021.
In ripresa Orsero, che ha registrato un progresso del 3,7% con 208.880 azioni mediamente trattate a sessione, un volume nettamente superiore rispetto alle precedenti sedute. Nell’ultimo mese di contrattazioni il titolo aveva scontato la pubblicazione dei risultati del primo semestre del 2017, pubblicati lo scorso 27 settembre, un periodo di transizione in cui non sono ancora emerse le sinergie delle recenti acquisizioni delle società Hermanos Fernández López, Fruttital Firenze e Galandi. Il management è anche impegnato nel raggiungimento di un miglior efficientamento della struttura distributiva europea, con l’obiettivo di accrescere ulteriormente la solidità ed il valore dell’azienda. Il tutto mantenendo sempre il focus sulle opportunità di crescita, sia organica sia attraverso nuove acquisizioni.
Settimana positiva per Clabo, in rialzo dell’1,5% con 85.400 titoli mediamente scambiati a sessione. La società, attiva nella produzione di vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel, rafforza la sua presenza al Fico Eataly World di Bologna, grazie a Grana Padano che ha scelto Clabo per esporre i suoi prodotti nella fabbrica al nuovo parco agroalimentare. Un accordo che segue quelli con il noto pasticcere siciliano Santi Palazzolo e con Carpigiani University, presenti anch’essi all’interno del parco agroalimentare più grande del mondo che sarà inaugurato a novembre a Bologna. Il Parco si sviluppa su una superficie di 10 ettari e avrà al suo interno 40 fabbriche, tra le quali appunto quella del Grana Padano, e oltre 40 punti di ristoro.
In calo Energica Motor Company, che ha ceduto l’1% con volumi medi in linea alle precedenti sedute. La casa modenese di moto elettriche in California ha aggiunto due punti vendita al proprio network in un’area cruciale per i veicoli elettrici e con due concessionari situati in zone altamente popolose e in una regione dove l’impegno statale alla riduzione delle emissioni è molto sensibile, in quanto mira a raggiungere un calo dell’80% entro il 2050.
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