Carige – Fitch taglia il viability rating a ‘C’

Fitch ha ridotto il viability rating di Banca Carige portandolo a ‘C’ da ‘CC’ e ha confermato invece il rating di emittente a ‘B-‘, con rating watch negativo.

Il viability rating rappresenta la capacità di una banca di mantenere le attività correnti e di evitare il fallimento, in assenza di un supporto straordinario. Il livello ‘C’ indica un livello eccezionalmente elevato di rischio di credito, dato che il fallimento della banca appare imminente o inevitabile. Nel caso di Carige, il rischio di liquidazione in caso di mancato successo dell’operazione di ricapitalizzazione è stato sottolineato nei prospetti informativi delle diverse operazioni di rafforzamento patrimoniale.

Tuttavia, la conferma del rating di emittente di Carige a tre notch sopra il VR riflette la convinzione di Fitch che “la probabilità che i creditori senior debbano sopportare perdite sia inferiore rispetto alla probabilità di fallimento della banca”. Questo essenzialmente perché Fitch ritiene che l’operazione di aumento di capitale e conversione di debito subordinato abbiano successo.

Nel frattempo, entro domani, secondo fonti di stampa, dovrebbero arrivare le offerte vincolante per la sede di Corso Vittorio Emanuele II di Milano messa in vendita. Per l’immobile sarebbero rimasti in corsa Bnp Paribas, Antirion Sgr, il fondo di private equity York Capital e due family office.