Consolidano il rialzo le azioni di Cattolica Assicurazioni. A un quarto d’ora dall’apertura delle contrattazioni il titolo segna un progresso dello 0,6% a 8,6 euro, dopo aver guadagnato il 17,3% venerdì in scia all’ingresso di un investitore del calibro di Warren Buffett nel capitale con il 9 per cento.
Sull’entrata in scena del finanziere americano si è espresso positivamente anche Giacomo Marino, direttore generale di Fondazione Cariverona, azionista con il 3,43% della compagnia veronese, che in un’intervista ha sottolineato: “La decisione di Berkshire conferma la validità delle nostre scelte di investimento istituzionale lo scorso aprile”.
Il manager ha poi aggiunto: “Venire affiancati da un investitore del livello di Buffett fa ovviamente molto piacere: è un ottimo segnale di interesse dei mercati per l‘Italia, non solo per Cattolica”.
Marino si è anche soffermato sull’ipotesi di una possibile trasformazione in spa, sostenendo che “Si tratta di una scelta spettante al consiglio d‘amministrazione e quindi all‘assemblea dei soci. Quello che crediamo noi è che tutte le scelte che vadano in una direzione di valorizzare la società siano corrette. Quindi, nel momento in cui decideranno i vertici in un senso o nell‘altro – purché siano scelte orientate a valorizzare l‘azienda – saranno scelte accolte positivamente da Cariverona”.
