Ottava positiva per il settore salute il cui indice ha evidenziato un +3,1% sovraperformando sia il corrispondente europeo (+1,9%) sia il Ftse Mib (-1,3%).
Performance quest’ultima appesantita dalle vendite sui bancari e registrata in una settimana caratterizzata dalla diffusione di importanti dati macro tra i quali quelli riguardanti il mercato del lavoro statunitense.
Recordati, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso con un +1,5% mentre tra le Mid Cap si è distinta Amplifon con un +5,8 per cento.
Bene anche BB Biotech (+3,4%) relativamente alla quale si riporta che Gilead, la quale al 30 giugno 2017 rappresentava il 5,7% del portafoglio partecipazioni della società, ha perfezionato l’acquisizione di Kite Pharma (1,9% del portafoglio partecipazioni) ad un prezzo di 180 dollari per azione in contanti (importo complessivo di circa 11,9 miliardi di dollari). Inoltre sempre Gilead ha siglato un nuovo accordo di licenza con Medicines Patent Pool (MPP), un’organizzazione sanitaria pubblica sostenuta dalle Nazioni Unite, al fine di espandere l’accesso al prodotto bictegravir (BIC), utile per il trattamento dell’infezione da HIV e ha esteso i suoi accordi di licenza con Sun Pharmaceutical Industries, Strides Shasun, Mylan Laboratories e SeQuent Scientific per includere BIC e i prodotti che incorporano tale principio, per la distribuzione in 116 paesi in via di sviluppo.
Tra le Small la migliore è stata Isagro con un +4,2 per cento.
In ribasso invece Pierrel (-1%) nonostante abbia comunicato che l’indebitamento finanziario netto del gruppo al 31 agosto 2017 è risultato pari a circa 16,9 milioni, in calo di 4,2 milioni rispetto all’ammontare del mese precedente.