Aim – Seduta in rally per Fope (+10,9%)

Ieri seduta poco movimentata per le borse europee. Il Ftse Mib di Milano ha archiviato le contrattazioni con un rialzo dello 0,4% a 22.476 punti e con Mediaset in luce a +8,3 per cento. Buona performance anche per l’Ibex 35 di Madrid (+0,5%). La piazza spagnola resta al centro dell’attenzione per la questione catalana, mentre il governo ha annunciato che un’eventuale dichiarazione di indipendenza non resterà senza risposta. Chiusura intorno alla parità per il Dax di Francoforte (+0,2%), il Cac 40 di Parigi (+0,1%) e il Ftse 100 di Londra (-0,2%).

Segno positivo anche per il Ftse AIM Italia, salito dello 0,2%, sovraperformando i corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (-1,6%) e il London Ftse Aim All Share (-0,2%).

In calo il volume dei titoli scambiati, che si è attestato a 3.122.501 azioni trattate, al di sotto dei volumi medi trattati a seduta in precedenza.

Seduta in rally per Fope, che ha messo a segno un progresso del 10,9% con 31.500 azioni trattate, un volume nettamente superiore rispetto ai volumi medi registrati nelle precedenti sessioni.

Ancora acquisti su Bio On, che ha segnato un +1% a 29,40 euro. Performance in scia alle recenti sedute che potrebbe aver beneficiato della pubblicazione dello studio di Banca Finnat, che ha confermato la raccomandazione buy ed elevato il target price a 33,42 euro dal precedente 22,69 euro. Un giudizio che avviene alla luce delle ottime prospettive sia sulla società che sul settore, con le stime che indicano per il periodo 2016-2021 una crescita media annua del valore della produzione del 93,16%, l’Ebitda è atteso in progresso a un cagr del 140,4%, mentre l’utile netto dovrebbe raggiungere i 45,6 milioni nel 2021.

In lieve calo Bomi, che ha ceduto lo 0,5 per cento. La società, attiva nella logistica biomedicale e della gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, ha comunicato che le controllate G. Carrai & C., Chasqui, Berga e Logik Trans hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione in Carrai. Inoltre, la società ha informato che, in merito all’acquisizione della residua partecipazione di minoranza nella controllata brasiliana Biomedical Distribution Mercosur Ltda, ha ottenuto l’autorizzazione dall’autorità antitrust brasiliana al perfezionamento dell’operazione. Si segnala anche che Bomi ha sottoscritto con UniCredit un contratto di finanziamento per 7 milioni, destinato al parziale supporto dell’acquisizione della società brasiliana.

Ritraccia Clabo, che ha ceduto il 2,7% dopo i rialzi della scorsa ottava. Il Cda della società, attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel, ha comunicato di aver deliberato di regolare il debito commerciale verso la C.B. Immobiliare attraverso il trasferimento di azioni proprie in portafoglio. Si ricorda che Clabo è debitrice verso la società immobiliare per un importo di circa 0,8 milioni, di cui 0,4 milioni riferiti ad affitti e royalties del 2016, 0,2 milioni ad affitti e royalties del primo trimestre del 2017 e 0,2 milioni ad affitti del 2° trimestre 2017. Clabo detiene n. 223.000 di azioni proprie in portafoglio per un valore di carico di circa 0,5 milioni e un controvalore di mercato di 0,8 milioni. L’operazione si perfezionerà entro la prima settimana del prossimo mese di dicembre 2017 con il trasferimento di tutte le 223.000 azioni proprie detenute al momento dalla società.

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