Ieri seduta incerta per le borse europee, che hanno chiuso contrastate prima dell’intervento del presidente catalano Carles Puigdemont, pronto a dichiarare unilateralmente l’indipendenza della regione. L’Ibex 35 è risultato il peggiore fra i listini europei, con un calo dell’1%, mentre il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in ribasso dello 0,6% a 22.336 punti. Variazioni più contenute per il Dax di Francoforte (-0,2%), il Cac 40 di Parigi (invariato) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%).
Segno positivo anche per il Ftse AIM Italia, salito dello 0,1%, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (+0,2%) e di poco al di sopra dl London Ftse Aim All Share in sostanziale parità.
In calo il volume dei titoli scambiati, che si è attestato a 3.536.124 azioni trattate, al di sotto dei volumi medi trattati a seduta in precedenza.
Seduta tonica per Safe Bag, che ha registrato un guadagno del 4% con 62.500 azioni trattate. Gli operatori potrebbero essere stati influenzati positivamente dall’annuncio, in occasione dell’Aim e Star investor day di Londra, di una revisione del piano industriale che includa le recenti concessioni siglate in anticipo rispetto alle previsioni.
Attenzione su Alfio Bardolla, che ha segnato un progresso del 3,6% a 8,60 euro scambiando 181.300 titoli, un volume nettamente superiore rispetto ai volumi medi delle precedenti sedute. Ieri il titolo della società specializzata nel campo dell’educazione finanziaria che ha segnato un nuovo massimo a 9 euro.
Seduta in rialzo per Neodecortech, che ha segnato un +2,3% con 41.000 azioni scambiate.
Fope ha visto invece qualche presa di profitto dopo la corsa della seduta precedente, cedendo il 4,5% con 15.000 azioni trattate.