Il Ftse Italia Tecnologia ha archiviato la seduta in calo dell’1,%, sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,6%) e il Ftse Mib (-0,6%).
Il principale listino milanese, penalizzato soprattutto dalle banche, ha sottoperformato gli altri indici continentali ad eccezione dell’Ibex 35 spagnolo (-1%), nell’attesa che il presidente del governo catalano Carles Puigdemont intervenisse davanti al Parlamento. Da segnalare inoltre il recupero dell’euro oltre 1,18 dollari, la pubblicazione in giornata dei dati sulla produzione industriale italiana ben oltre le attese (+5,7% su base annua) e il balzo del petrolio Wti in area 50,8 al barile.
Per quanto riguarda il comparto IT di Piazza Affari la big cap Stm archivia le contrattazioni a -1 per cento.
Ancora in ribasso la mid cap Reply (-3,2%) che dal 16 ottobre avvierà il frazionamento delle azioni (4 nuove per ogni vecchia). Fra le small cap avanzano Tecnoinvestimenti (+1%) e Be (+1%) mentre arretra nuovamente Esprinet (-1,9%). Fra le tlc chiude in calo dell’1,2% Telecom Italia.
Per quanto riguarda la Borsa di New York si segnala che Igt ha ottenuto la certificazione di gioco responsabile per i settori dei casinò tradizionali e della lotteria dal Global Gambling Guidance Group (G4).