Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un leggero rialzo (+0,3%) e in linea all’omologo europeo (+0,4%), beneficiando della giornata positiva del comparto bancario (+1,4%) ma chiudendo lievemente al di sotto del Ftse Mib (+1%).
La seduta al rialzo del settore creditizio si riflette solo in parte sui titoli del risparmio gestito dove si mettono in evidenza Fineco (+1,9%), Banca Mediolanum (+1%) e, più arretrata Banca Generali (+0,2%). Azimut contiene le perdite sotto l’1% con il mercato rimasto indifferente ai buoni dati sulla raccolta netta di settembre (+13% annuo a 383 milioni).
Tornano gli acquisti su Exor (+1%) dopo essere stata oggetto di realizzi nelle ultime sedute.
Tra le Mid Cap altro pesante tonfo per Banca Intermobiliare (-3,3%) a poco meno da dieci dalla scadenza dell’esclusiva concessa al fondo inglese Attestor per l’acquisto del pacchetto di maggioranza.
Nello Small Cap ancora marginali prese di profitto su Mittel (-0,3%) dopo la brillante performance della scorsa ottava.