Il Ftse Italia Servizi Finanziari chiude in calo dell’1,5% e opposto all’omologo europeo (+0,3%), risentendo delle vendite sul comparto bancario (-1,3%) e sotto-performando di poco il Ftse Mib (-0,7%).
Il rosso sul settore creditizio condiziona i titoli dell’asset management, tra i quali, tuttavia, Banca Generali e Banca Mediolanum riescono a chiudere appena sotto la parità. Azimut lascia sul terreno il 3,6%, con il mercato rimasto un po’ deluso dal dato sulla raccolta netta di settembre.
Arretra anche Exor (-1,7%) che annulla il progresso riportato nella seduta di mercoledì.
Tra le Mid Cap marginale recupero per Banca Intermobiliare (+0,4%) nell’attesa che si conosca l’esito del negoziato con il fondo Attestor per la vendita del pacchetto di maggioranza.
Piccole prese di beneficio su Banca Ifis (-0,8%) mentre doBank guadagna lo 0,9%, beneficiando anche di una nota positiva di Equita che la vede protagonista nelle prossime operazioni sugli npl delle banche italiane nel ruolo di servicer.
Nello Small Cap tornano gli acquisti su Mittel (+0,3%) dopo essere stata penalizzata nei giorni scorsi dai realizzi.