Il Ftse Mib ha terminato la scorsa settimana sostanzialmente invariato, segnando un +0,1% w/w a 22.413 punti con i rialzi delle utilities compensati dalle vendite sui bancari. Un’ottava caratterizzata soprattutto dalle tensioni in Spagna per la situazione in Catalogna, mentre in Usa sono stati pubblicati i dati sull’inflazione di settembre e ha preso il via la stagione delle trimestrali.
Leggera flessione per il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un -0,2% w/w sostanzialmente allineato al corrispettivo indice europeo (-0,1% w/w). Tra i titoli del comparto in rialzo Buzzi (+3,6% w/w), con gli acquisti che hanno premiato anche Datalogic (+3,3% w/w) e Biesse (+3,5% w/w) sui massimi rispettivamente a 31,6 euro e 39,75 euro.
Bene anche Intepump (+1,3% w/w) e Gima (+0,3% w/w), quest’ultima alla seconda settimana di contrattazioni dopo il suo debutto in borsa lo scorso 2 ottobre. Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, guadagni a doppia cifra per Indel B (+10,4% w/w) e Tesmec (+10,4% w/w), nettamente le migliori del comparto la scorsa ottava. In deciso rialzo anche Openjobmetis (+9% w/w), mentre sono prevalsi i realizzi su Gefran (-1,5% w/w) e Biancamano (-4,4% w/w) dopo i rally delle scorse settimane.