Il governo ha esercitato la golden power su Telecom Italia, approvando il relativo provvedimento sui poteri speciali.
Lo ha da poco confermato il primo ministro Paolo Gentiloni, riferendo che i contenuti saranno a breve diffusi.
La misura, relativa alla presenza di Vivendi nell’azionariato del gruppo di Tlc (oggi al 23,94%), arriva dopo l’estensione dei poteri speciali anche ai settori relativi all’ordine pubblico, decisa dal Consiglio dei Ministri di venerdì scorso, e all’approvazione delle norme antiscorrerie che obbligheranno gli acquirenti di partecipazioni in società quotate in borsa a dichiarare le proprie intenzioni circa le aziende una volta che avranno raggiunto una partecipazione di almeno il 10%.
Venerdì prossimo, 20 ottobre, il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, incontrerà il ceo di Tim, Amos Genish.
Intorno alle 16.20 le azioni Telecom cedono l’1%, contro il Ftse Mib in lieve rialzo dello 0,2 per cento.