Aim – Safe Bag corre ancora (+7,3%)

Ieri chiusura poco mossa per i principali indici europei, tra cui spicca l’Ibex 35 spagnolo a +0,6% dopo il ribasso della seduta precedente. Il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in flessione dello 0,4% a 22.337 punti. Variazioni più contenute invece per il Dax di Francoforte (-0,1%), il Ftse 100 di Londra (-0,1%) e il Cac 40 di Parigi (invariato).

In Europa l’osservata speciale è stata ancora la Spagna per la questione dell’indipendenza catalana. Ieri la corte costituzionale ha bocciato in forma definitiva la legge sul referendum e la regione ha rinnovato la proposta di dialogo già comunicata al governo di Madrid.

In sostanziale parità il Ftse AIM Italia, al di sotto dei corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (+0,4%) e il London Ftse Aim All Share (+0,2%).

In forte aumento il volume dei titoli scambiati, che si è attestato a 12.296.730 azioni trattate, nettamente al di sopra dei volumi medi trattati nelle sedute precedenti.

Ancora attenzione Safe Bag, cha ha segnato un progresso del 7,3% con 680.500 titoli trattati, un volume nettamente superiore rispetto ai precedenti volumi medi per seduta. Performance in attesa della comunicazione dei dati del primi nove mesi del 2017, che in considerazione anche delle nuove concessioni siglate in anticipo nel periodo sono attesi in miglioramento rispetto alle previsioni. Si ricorda anche che  venerdì scorso il presidente Rudolph Gentile ha convertito in azioni 66mila warrant Safe Bag a 2,25 euro ciascuno, con un investimento di circa 148mila euro. Un’operazione che conferma la fiducia della proprietà sulle prospettive del titolo alla luce degli ultimi sviluppi del business che corre più rapidamente del piano industriale 2017-2020 presentato lo scorso mese di giugno, una tempistica che comporterà nella prima parte del 2018 una revisione dello stesso.

Seduta positiva anche per Orsero, che ha segnato un rialzo del 2,1% con 108.800 azioni scambiate. Il Cda ha deliberato l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie. Programma che riguarderà azioni ordinarie per un controvalore massimo di 2 milioni e che dovrà effettuato ad un prezzo unitario non inferiore di minimo il 20% e superiore di massimo il 10% rispetto alla media aritmetica dei prezzi ufficiali registrati dal titolo nei dieci giorni di borsa aperta antecedenti ogni singola operazione di acquisto. Le operazioni inizieranno subordinatamente al conferimento di apposito incarico ad un intermediario, con durata di 18 mesi a far data dall’efficacia dell’autorizzazione assembleare dello scorso 13 febbraio.

Acquisti anche su Bomi Italia, che ha registrato un progresso dell’1,7%. La società, attiva nella logistica biomedicale e della gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, inaugurato un nuovo hub di 4.000 mq a Monterotondo (Roma), con l’intento di offrire ai propri clienti una migliore qualità e rapidità del servizio di trasporto nelle regioni del centro-sud Italia. L’hub di Monterotondo rappresenta un tassello importante del network di trasporto a temperatura controllata di Bomi Group, che oltre ai due hub strategici dislocati a Chignolo d’Isola (BG) e Nogarole Rocca (VR), vanta altre 3 piattaforme regionali dislocate in prossimità di Modena, Firenze e Bari.

###

Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Trawell Co