Unieuro comunica che ha avuto efficacia la scissione parziale di Italian Electronics Holdings (IEH), holding di partecipazioni facente capo agli azionisti storici della società compreso il fondo di private equity Rhône Capital, Dixons Carphone, la famiglia Silvestrini e il top management, che insieme detengono circa il 48% del capitale sociale.
L’operazione lascia in vita IEH, che detiene il 33,82% di Unieuro ed è ora partecipata indirettamente al 100% dal fondo di private equity Rhône Capital, e crea otto nuove società.
Nel dettaglio sono Alfa, controllata al 100% da DSG European Investments Limited, Alexander (controllata al 100% da Maria Grazia Silvestrini), Victor (controllata per l’80,75% da Giuseppe Silvestrini, per il 9,63% da Claudia Silvestrini e per il 9,62% da Cristiana Silvestrini), GNM Investimenti (controllata al 100% da Giancarlo Nicosanti Monterastelli), Giufra (controllata al 100% da Andrea Scozzoli), Gami (controllata al 100% da Gabriele Miti), MT Invest (controllata al 100% da Marco Trevi) e Theta (il cui capitale è così suddiviso: 15,19% Elm Park International Limited; 11,65% Luigi Fusco; 7,60% Michela Cardarelli; 7,60% Francesca Cardarelli; 6,22% Marco Titi; 6,31% Nicola Sautto; 5,77% Gianni Pozzi; 5,58% Fabrizio Organi; 5,39% Paolo Zattoni; 5% Diego Farabegoli;
5% Andrea Gori; 5% Claudio Tassinari; 4,85% Paolo Botticelli; 8,84% Italo Valenti).
Si riporta di seguito il numero di azioni e la quota detenuta in Unieuro da ciascuna delle suddette società: