Nel pomeriggio di oggi, la multi-utility bolognese ha annunciato di aver avviato nella città di Imola la collaborazione con il gruppo controllato pariteticamente da Enel e da Cassa Depositi e Prestiti per lo sviluppo dell’infrastruttura in fibra ottica che consenta velocità di connessione fino a 1 Gbps (1000 Megabit al secondo).
Nell’ambito dell’accordo con il Comune di Imola, Open Fiber potrà contare sulla capillarità ed efficienza degli oltre 150 chilometri di infrastrutture di rete gestite sul territorio dalla multi-utility per le attività di posa della banda ultralarga, che consentirà agli imolesi di raggiungere una velocità di connessione fino a 1 Gbps (1000 Megabit al secondo).
Il piano di sviluppo di Oper Fiber a Imola prevede un investimento di circa 9 milioni di euro per la copertura della città entro 18 mesi dall’avvio dei lavori, che avverrà nei prossimi giorni. In totale saranno cablate circa 30.000 unità immobiliari, attraverso circa 10.000 chilometri di fibra.
L’obiettivo è quello di ottimizzare le modalità e i tempi di lavoro, oltre alle relative autorizzazioni e all’attuazione del piano dei lavori. La convenzione con il Comune di Imola stabilisce le modalità di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013. Grazie alla collaborazione con il Gruppo Hera, gestore dei servizi a rete sul territorio, Open Fiber utilizzerà ove possibile cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità.
L’accordo tra il gruppo guidato da Tommaso Pompei ed Hera per il territorio imolese prevede una concessione per l’utilizzo delle infrastrutture di rete della durata di vent’anni, prorogabile eventualmente per altri venti, oltre al contributo tecnico da parte delle professionalità della multi-utility per la realizzazione del progetto. La collaborazione tra le due realtà a Imola rappresenta il primo passo per lo sviluppo di ulteriori sinergie in altri territori d’interesse di Open Fiber in cui il Gruppo Hera gestisce le infrastrutture di rete.