Mediaset Espana archivia i primi nove mesi del 2017 con ricavi per 701,3 milioni (-1,5% a/a), un Ebitda adjusted pari a 198,8 milioni (+7,8%) e un Ebit che sale a 185,2 milioni (+8,5%). La gestione chiude con un utile netto di oltre 140 milioni, in aumento del 10,8% rispetto all’analogo periodo del 2016. A fine settembre il gruppo presenta disponibilità finanziarie nette per 100,1 milioni. Il gruppo conferma la leadership nel mercato pubblicitario con una quota pari al 43,4 per cento.
Il Cda della controllata spagnola del Biscione ha presentato i conti dei primi nove mesi del 2017, che evidenziano ricavi consolidati pari a 701,3 milioni, in calo dell’1,5% rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente. Nel dettaglio, l’emittente di Telecinco ha registrato una raccolta pubblicitaria pari a 660,9 milioni (-0,9%), confermando la leadership con il 43,4% del mercato spagnolo.
In calo i costi operativi, scesi a 516,1 milioni, il 4,6% in meno rispetto a quelli dello stesso periodo del 2016, con risparmi per circa 25 milioni.
Efficienze di cui ha beneficiato la redditività operativa e che hanno consentito all’Ebitda adjusted di raggiungere quota 198,8 milioni (+7,8%) e l’Ebit salire a 185,2 milioni (+8,5%). Nello specifico l’Ebitda margin è passato dal 25,9% al 28,3%, mentre l’Ebit margin si è fissato al 26,4% (+240 basis point).
Il periodo in esame si chiude con un utile netto aumentato del 10,8% a oltre 146 milioni (+20,9%).
A fine settembre il gruppo presenta disponibilità finanziarie nette per 100,1 milioni, in calo rispetto ai 177 milioni di fine anno 2016, dopo aver corrisposto dividendi per 175,7 milioni e acquistato azioni proprie per 100 milioni e grazie a un flusso di cassa positivo generato nel periodo pari a 188,4 milioni (+5,4 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
Intorno alle 9.45 le azioni, trattate alla Borsa di Madrid, segnano un rialzo dell’1,9 per cento.