Mps – Ok della Consob al risarcimento degli ex obbligazionisti subordinati

La Consob ha dato il via libera al ristoro per gli ex detentori di titoli subordinati. La Commissione ha infatti approvato il documento relativo all’offerta pubblica di scambio e transazione, rivolta ai titolari delle azioni ordinarie della banca rivenienti dalla conversione del prestito obbligazionario subordinato Upper Tier2, in seguito al burden sharing.

L‘offerta partirà il 30 ottobre e, salvo proroghe, durerà fino al 17 novembre.

La commissione di vigilanza ha precisato, tuttavia, che la pubblicazione del documento di offerta non potrà avvenire prima che venga trasmessa alla Consob copia del decreto del ministero dell’Economia relativo all’acquisto da parte dello Stato delle azioni oggetto di concambio.

Per questo aggiunge un’avvertenza: “Ove, per qualsivoglia ragione il Mef non adotti il predetto decreto o, comunque, non lo pubblichi (a esito dell‘apposizione del visto sullo stesso da parte della Corte dei Conti) in tempo utile per avviare l‘offerta e tenere la data di scambio entro il 25 novembre 2017, l‘offerta non potrà essere finalizzata e si intenderà decaduta”.

Si ricorda che hanno diritto al rimborso solo coloro che abbiano acquistato i bond subordinati entro il 31 dicembre 2015, non siano controparti qualificate o investitori istituzionali e abbiano acquisito i titoli direttamente dalla banca o da una società del gruppo.

A essi saranno offerte obbligazioni senior a tasso fisso, con prezzo di emissione alla pari e valore nominale di un euro. La scadenza è fissata per il 15 maggio 2018, data prevista per il rimborso e per il pagamento della cedola. Il tasso non è stato ancora determinato e verrà fissato in linea con il rendimento delle obbligazioni non subordinate della banca aventi analoghe caratteristiche.