Mps, nel corposo documento di registrazione approvato dalla Consob, al paragrafo 4.1.1, mette in evidenza i rischi connessi all’attuazione del piano di ristrutturazione qualora l’addendum sugli npl venisse approvato sostanzialmente negli stessi termini presentati dalla Bce in sede di consultazione.
In tale eventualità, recita il prospetto, “potrebbe rendersi necessario per la banca incrementare i livelli di copertura per i crediti che dovessero essere qualificati come crediti deteriorati a partire dal 2018”.