L’indice Aim Tecnologia Italia chiude la seduta a -0,3%, sottoperformando il Ftse Aim Italia (-0,1%). Poco mossi i listini Aim britannici, London Ftse Aim 100 e London Ftse Aim All Share, rispettivamente a -0,1% e invariato.
Tra i titoli tecnologici dell’Aim Italia la migliore è H-Farm (+2,7% con 105.000 azioni tradate). Dopo i quattro mesi trascorsi nel Campus di H-Farm, durante i quali hanno potuto consolidare il proprio business e implementarlo grazie all’affiancamento di esperti e mentor, le 7 startup del Marco Polo Accelerator hanno avuto l’opportunità di presentarsi al mercato cinese.
Acquisti su Digital360 (+1,1% con 2.000 titoli passati di mani). AppQuality, startup in ambito cloud, ha raccolto un investimento pari a 400mila euro da parte di business angel soci di Italian Angels for Growth e del Club degli Investitori. Investitore di elevato standing della startup è anche Digital360, gruppo guidato da Andrea Rangone, guru e pioniere della trasformazione digitale in Italia.
Poco mosso MC-link (+0,5% con 1.200 azioni tradate). Sulla base dei risultati dell’Opa sul 6,211% del capitale di MC-link, 2i Fiber verrà a possedere complessive 3.218.625 azioni della società, pari al 99,456% del capitale.
Debole Prismi (-0,9% con 12.600 titoli passati di mani) che ha emesso la terza tranche di obbligazioni “PSM 90 2017-2022” per nominali 1,89 milioni.
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