Ieri, a mercati chiusi, Moncler ha presentati i dati relativi al fatturato del gruppo dei primi nove mesi del 2017.
Nel terzo trimestre del 2017 il fatturato consolidato di Moncler ha messo a segno una crescita rispetto al pari periodo del 2016 del 12,4% a 329,2 milioni, battendo le attese del consensus di Bloomberg di circa 2 punti percentuali.
Una dinamica che si amplifica a livello dei primi nove mesi dell’anno in corso, dove i ricavi hanno registrato un progresso del 15% (+16% a cambi costanti).
Nel dettaglio, le vendite retail hanno raggiunto i 477,8 milioni (+19%; +20% a cambi costanti, mentre il fatturato wholesale si è fissato a 259 milioni (+8%; +9% a tassi di cambio costanti).
Dal lato geografico i ricavi realizzati in Asia si sono incrementati del 19% a 257,2 milioni, trainati dalla crescita a doppia cifra del Giappone soprattutto nel canale retail. Le vendite in Emea, esclusa l’Italia, hanno riportato una crescita del 18% (+21% a cambi costanti), sostenuta dal canale retail in Regno Unito e Francia.
A fine settembre 2017 i negozi monomarca assommano a 195 punti vendita diretti retail (Dos), 5 unità in più rispetto al dato di fine anno 2016, mentre i punti vendita wholesale hanno raggiunto le 48 unità (6 in più rispetto al 31 dicembre 2016).