Beni Stabili – Occupancy rate stabile al 95,5% nei 9M 2017

Beni Stabili, nei primi nove mesi del 2017, ha riportato ricavi lordi per 142 milioni, in calo del 4,9% rispetto al pari periodo del 2016, ma in aumento dello 0,9% a perimetro costante (like for like). L’occupancy rate, pari al 95,5%, è in linea al periodo di confronto. La durata residua dei contratti segna una contrazione di circa il 20% a 7,4 anni.

Nel periodo gennaio-settembre 2017, Beni Stabili ha realizzato ricavi lordi da locazione pari a 141,7 milioni, in calo del 4,9% rispetto ai primi nove mesi del 2016. Nel dettaglio, la variazione è da imputare principalmente a minori affitti derivanti dalla cessione di immobili (di cui gran parte relativi alla cessione del 40% della Sicaf in cui era stato conferito il portafoglio Telecom).

Considerando i ricavi lordi da locazione su base like-for-like, ovvero a perimetro costante, si rileva invece un progresso dello 0,9%, mentre se si esclude Telecom Italia la variazione segna un +1,5 per cento. L’occupancy rate sul totale del portafoglio (esclusi i progetti di sviluppo) si attesta al 95,5%, allineato al periodo di confronto.

Nei primi nove mesi 2017 Beni Stabili ha registrato 28 nuovi contratti di locazione su complessivi 14.600 mq per 3,1 milioni, oltre a 20 rinnovi che hanno interessato 83.900 mq per un valore di 15 milioni. Sono stati anche firmati sei accordi preliminari di locazione su progetti in via di sviluppo riguardanti 12.800 mq e canoni per 4,2 milioni. Inoltre, osservando il dato della durata residua media dei contratti, si rileva rispetto al periodo di confronto una diminuzione di circa il 20% a 7,4 anni.

Ricordiamo che nel corso del periodo Beni Stabili ha perfezionato l’acquisizione di immobili a Milano per un controvalore di 194 milioni, di cui la maggior parte dal Credito Valtellinese, mentre ne ha ceduti per un ammontare di 835 milioni, di cui oltre il 70% nell’ambito della cessione del 40% della Sicaf.

Dalla fine del 2015, Beni Stabili ha significativamente incrementato la propria pipeline di progetti in sviluppo, portandola a 792 milioni. Ammontare che include impegni di investimento futuri su progetti approvati per un valore di 68,8 milioni (per circa il 75% relativi ad immobili a Milano), mentre circa 460 milioni sono relativi al costo totale dei progetti attualmente in corso di svolgimento.