Il Ftse Italia Servizi Finanziari chiude con un progresso dell’1,6% e in direzione opposta all’omologo europeo (-0,5%), beneficiando degli acquisti sul comparto bancario (+1,6%) e uniformandosi al Ftse Mib (+1,1%).
La giornata positiva del settore creditizio sostiene i titoli dell’asset management, tra i quali scatta di Fineco (+6,1%), sostenuta anche dai risultati preliminari relativi al terzo trimestre 2017 pubblicati ieri, che hanno visto una crescita a doppia cifra di ricavi e margini. Bene anche Banca Mediolanum e Banca Generali con rialzi in area 2 per cento.
Bene Exor (+2,8%) in scia agli ottimi risultati riportati dalla controllata Fca nel terzo trimestre 2017 e all’innalzamento del giudizio da ‘hold’ a ‘buy’ di Kepler Chevreux.
Nel Mid Cap nuovo stop per Banca Intermobiliare (-0,7%) in attesa che si sblocchi, entro il 26 ottobre, la cessione della quota di maggioranza al fondo inglese Attestor.
Tornano gli acquisti su Banca Ifis (+0,1%) dopo le prese di beneficio scattate negli ultimi giorni
Tra le Small Cap ancora denaro su Mittel (+0,8%) che nel frattempo procede con l’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria sulle obbligazioni 2013/19.
