La Cnmv, la Consob spagnola, ha ammesso la contro-Opa su Abertis lanciata dal gruppo spagnolo di costruzioni Acs attraverso la Consob spagnola Hochtief. L’offerta, da 18,76 euro per azioni, è concorrente a quella di Atlantia da 16,50 euro. “L’ammissione al processo di tale richiesta – si legge nella nota della Cnmv – non implica alcun pronuncia sulla decisione relativa all’autorizzazione dell’offerta”.
Ieri, incontrando i giornalisti il Ceo di Hochtief, Marcelino Fernández Verdes, ha spiegato che se l’offerta avrà successo, Abertis diventerà una filiale della società, ma manterrà la sede a Madrid. Acs potrebbe rivedere al rialzo l’offerta su Abertis a seconda dell’evoluzione della situazione.
Dal canto suo, Atlantia, secondo fonti di mercato, sarebbe pronta a rilanciare su Abertis per assicurarsi di battere la concorrenza di Hochtief che lo scorso 18 ottobre ha formalizzato un’offerta da oltre 17 miliardi di euro in contanti e azioni sul gruppo iberico delle autostrade. La contromossa di Atlantia, che potrebbe incrementare la quota in contanti dell’Opas, non dovrebbe comunque arrivare prima del via libera della Cnmv alla controfferta di ACS/Hochtief. L’ok della Consob spagnola è atteso intorno a Natale.
Ieri, le due agenzie di rating Fitch e S&P hanno rivisto rispettivamente a negativo da “in sviluppo” e a “in sviluppo” da positivo, l’outlook su Abertis, dicendo che molto dipenderà dai termini conclusivi dell’accordo. S&P ha chiarito che il rating sarà alzato di un gradino se l’Opa di Atlantia dovesse prevalere su quella della società tedesca.