Il gruppo Cir ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con ricavi pari a 2.056,6 milioni, in crescita del 5,6% sul pari periodo del 2016.
L’Ebitda si è fissato a 216,4 milioni, aumentato del 12,5% rispetto al 2016, una dinamica cui ha contribuito grazie al maggior contributo di Sogefi.
Il risultato netto consolidato è stato negativo per 26 milioni, scontando l’onere fiscale di natura straordinaria sostenuto dalla controllata Gedi per la definizione di un contenzioso pendente per fatti risalenti al 1991, il cui impatto sul risultato netto consolidato di gruppo è stato pari a 70 milioni. Escludendo suddetto onere fiscale, il risultato netto del gruppo sarebbe stato positivo per 44 milioni rispetto ai 37,4 milioni del periodo di confronto.
Il contributo delle controllate industriali, prima del citato onere fiscale, è salito a 32 milioni, rispetto a 27,2 milioni nel 2016, grazie all’incremento dei risultati di Sogefi e Kos.
Il contributo della capogruppo (incluse le controllate non industriali) all’utile netto consolidato è aumentato a 12 milioni rispetto a 10,2 milioni nei primi nove mesi del 2016.
L’indebitamento netto a fine settembre ammontava a 131,9 milioni, in calo rispetto ai 143,6 milioni di fine anno 2016.
