Ieri segno leggermente positivo per il Ftse AIM Italia (+0,2%), ma al di sotto dei corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (+0,9%) e il Ftse Aim All Share (+0,5%).
In calo il volume dei titoli scambiati, che si è attestato a 4.583.095 azioni trattate, al di sotto dei volumi medi per sessione trattati in precedenza.
Segno negativo invece per l’indice Aim Servizi Pubblici, sceso dello 0,3 per cento.
Pochi i titoli trattati e solo due con segno positivo, in una seduta con uno scarso flusso di notizie sulle società del comparto.
In luce Gruppo Green Power, che ha segnato un progresso del 4,3% con 1.800 titoli trattati. Performance in scia all’accordo per l’acquisizione del 48% della società Masdar Energy, che si occuperà dell’efficientamento energetico del sistema carcerario marocchino. Si segnala che il restante 52% fa capo a Marita Group, holding marocchina che opera nel settore industriale, immobiliare, energetico, ambientale, della mobilità e dell’educazione e che ha in corso un piano di investimenti fino al 2023 di 1,7 miliardi. Di recente la società ha presentato un progetto pilota al ministero degli affari generali marocchino che, se approvato, si passerà ad una convenzione che riguarderà l’efficientamento di 88 edifici pubblici.
In coda Agatos, che ha ceduto il 3% con 13.000 azioni scambiate.
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