Ribasso settimanale per il settore Commercio il cui indice ha segnato un -1,5%, sottoperformando sia il corrispondente europeo (+1,7%) sia il Ftse Mib (+1,4%).
Andamento quest’ultimo in un’ottava nella quale l’attenzione degli investitori si è concentrata in particolare sul meeting della Bce in cui è stata annunciata la ricalibrazione del quantitative easing a partire dal 2018.
Tra i titoli del Ftse Mib la migliore è stata Campari (+3,9%). Ribasso invece di Ynap che ha evidenziato un -1,2%.
Tra le Mid Cap ha fatto meglio Autogrill con un +1,7% mentre tra le Small si è distinta ePrice con un +4,3 per cento.
Bene anche Bf Holding (+3,7%) relativamente alla quale si riporta che in riferimento alla procedura per l’adempimento dell’obbligo di acquisto sulle 468.231 azioni ordinarie di Bonifiche Ferraresi, non apportate all’offerta pubblica volontaria di acquisto e scambio e rappresentative del 5,946% del capitale sociale di Bonifiche Ferraresi, ha comunicato che si è concluso il periodo per la presentazione delle richieste di vendita da parte dei possessori di suddette azioni residue. Sulla base dei risultati provvisori, sono state complessivamente portate in adesione 368.972 azioni Bonifiche Ferraresi, pari al 4,685% del capitale sociale. Tenendo conto anche delle n. 7.406.769 azioni già detenute da Bf Holding, quest’ultima detiene complessive n. 7.775.741 azioni Bonifiche Ferraresi, pari al 98,740% del capitale sociale.
Ribasso invece di Enervit (-2,7%) che ha acquistato l’89,53% del capitale di Slorfeldt Trading AB, realtà che distribuisce i prodotti Enervit in Svezia e Norvegia, di cui la società italiana deteneva già il 10,47% a fronte della sottoscrizione il 31 agosto 2015, di un aumento di capitale ad essa riservato. Per l’acquisto di suddetta partecipazione Enervit ha pagato 500 mila euro. E’ previsto un ulteriore esborso di 200 mila euro da corrispondere entro la fine del 2021.
