Ultima settimana positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che mette a segno un rialzo dello 1,4%, fanno meglio le altre Borse europee che chiudono sulla parità. Sulla stessa l’indice infrastrutture italiane che termina a +1,1%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+2,6%).
Tra i titoli del comparto, Autostrade Meridionali mette a segno il +6,3%, la miglior performance del comparto nell’ultima ottava. Nel terzo trimestre dell’esercizio 2017 la società ha realizzato ricavi netti da pedaggio per 22,7 milioni (+3,6%), Ebitda a 10,1 milioni (+1,6%), Ebit a 8,5 milioni(-13,7%), utile netto a 4,7 milioni (-24,4%). La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2017 è positiva per 168,7 milioni.
Acquisti su Fnm (+1,2%). È stata formalmente avviata la seconda delle tre gare per la fornitura di treni per il servizio ferroviario regionale che FERROVIENORD e FNM stanno perfezionando. Complessivamente, si tratta dell’acquisto di 161 nuovi treni, con finanziamento massimo di 1,607 miliardi.
Poco mossa Enav (-0,2%). In un’intervista l’Ad Roberta Neri ha confermato che il Mef sta valutando l’ipotesi di cessione della quota del 53,37% alla Cdp. Riguardo alle aspettative degli analisti sulla cedola di quest’anno, Neri ha poi smentito le voci di mercato circa un extra dividendo.
Ben intonata Atlantia (+1,4%) dopo che gli analisti di Banca Imi suggeriscono l’Add. La controllata Aeroporti di Roma chiude i primi nove mesi del 2017 con un totale di 36,1 milioni di passeggeri, mantenendosi in linea con l’andamento nello stesso periodo dello scorso anno.
Acquisti su Astm (+1%). Il consiglio di amministrazione ha cooptato Umberto Tosoni in sostituzione di Marco Antonio Cassou, dimissionario dal 28 marzo 2017. Inoltre, Itinera, società del gruppo Astm, si è aggiudicata la gara per la realizzazione del nuovo “Storstrom Bridge” in Danimarca. Il valore complessivo del progetto è di circa 277 milioni di euro.