Il Ftse Mib chiude la settimana a 22.665,03 punti (+1,4%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 15.653,08 punti (-0,3%), sottoperformando l’Euro Stoxx Oil&gas a 312,64 punti (+2,7%). Il petrolio chiude stabile con il Brent a 60,23 dollari (+4%) e il Wti a 53,73 dollari (+3,3%). Miglior titolo della settimana Saipem (+2,9%).
Settimana al rialzo per Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a 22.665,03 punti (+1,4%).
Quotazioni del petrolio in salita con il Brent a 60,23 dollari (+4%) e il Wti a 53,73 dollari (+3,3%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 15.653,08 punti (-0,3%), sottoperformando l’Euro Stoxx Oil&gas a 312,64 punti (+2,7%).
Per quanto riguarda i titoli del comparto, Eni chiude a -0,5%, dopo risultati trimestrali che hanno deluso le attese sia in termini di Ebit adjusted che Utile adjusted. Bene Siapem e Tenaris che crescono rispettivamente del 2,9 e del 1,9 per cento. Entrambe beneficiano delle quotazioni del petrolio in rialzo. Tenaris inoltre dello scenario migliorato in Argentina dove la compagnia petrolifera statale argentina Ypf ha annunciato un piano a 5 anni (fino al 2022) che prevede un tasso di crescita della produzione del 5% annuo, guidata dalle aree non convenzionali, e investimenti per oltre 30 miliardi di dollari (capex annui di 4-4,5 mld usd). Saipem invece guadagna il 2,9% cedendo nel corso della settimana buona parte dei guadagni ottenuti dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali lunedì scorso.
Tra le mid cap Saras cresce del 2,2% a 2,25 euro e Maire Tecnimont sale dello 0,4 per cento.
