Il titolo STMicroelectronics sfreccia a Piazza Affari con un rialzo del 3,2% a 20,60 euro, guadagnandosi la prima posizione nel Ftse Mib (+0,5%).
Le azioni del colosso italo-francese dei microchip riprendono quindi la corsa dopo aver raggiunto venerdì scorso il massimo dal 2004 a 20,47 euro.
Il titolo approfitta dell’ottima intonazione del settore dei semiconduttori: venerdì scorso l’indice SOX (Philadelphia Semiconductor Index) ha guadagnato il 2,1% portandosi sui livelli più elevati dal 2000 e il Nasdaq Composite ha toccato il nuovo massimo storico.
In un’intervista il Ceo di Stm, Carlo Bozotti, ha spiegato che l’azienda vuole puntare sull’auto elettrica, grazie alle soluzioni innovative con il carburo di silicio, e sulla guida assistita, avendo una posizione di leadership nei sistemi basati sulla video-camera tramite l’accordo con Mobileye (ora parte del gruppo Intel). Al tutto si aggiunge l’obiettivo di rafforzare la presenza di microchip negli smartphone, in particolare per le attività che riguardano i pagamenti.
