Il Ftse Italia Tecnologia ha terminato l’ottava dal 23 al 27 ottobre in progresso del 14,9%, sovraperformando nettamente l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+1,6%) e il Ftse Mib (+1,4%).
In settimana l’attenzione si è concentrata soprattutto sulla riunione della Bce, che ha esteso il quantitative easing fino a settembre 2018 riducendo l’importo di acquisti mensili a 30 miliardi dai precedenti 60 miliardi. Decisione che ha provocato una netta discesa del cambio euro/dollaro, tornato in area 1,16, e dei rendimenti obbligazionari. La settimana è stata cruciale anche per la Catalogna, che venerdì ha dichiarato l’indipendenza da Madrid scatenando la reazione del governo centrale, che ha destituito Puigdemont e il suo esecutivo.
Tornando al comparto IT di Piazza Affari, la protagonista è stata senza dubbio la big cap Stm, con un balzo del 18% grazie a risultati sopra le attese in termini di ricavi, margini e utile netto e la revisione al rialzo delle stime per il ful year. Nel dettaglio il produttore di microchip ha riportato ricavi per 2.152 milioni di dollari, un Ebitda adjusted di 462 milioni, un Ebit al netto dei non ricorrenti pari a 297 milioni e un utile netto di 236 milioni. Con riferimento al full year, la società prevede ricavi in crescita del 18% su base annua ed un miglioramento sostanziale di redditività operativa ed utile netto.
Ben intonata la mid cap Reply (+2,9%), mentre fra le small cap brilla Dada (+7,5%), dopo l’annuncio che Libero Acquisition cederà il 69,432% della società a Dali Holdings, controllata da HgCapital per 46,3 milioni (4 euro per azione). In seguito, il nuovo azionista di maggioranza promuoverà un’opa sulle rimanenti azioni ordinarie di Dada al medesimo prezzo con l’obiettivo di revocare i titoli dal mercato.
Nel segmento tlc arretra Telecom Italia (-3,6%), il cui Cda ha approvato a maggioranza il term sheet vincolante per la creazione di una joint venture con Canal+. Pesante Acotel Group a -9,6%, mentre Retelit termina i cinque giorni poco mossa Retelit (-0,4%), che ha preso parte al Capacity Europe, l’evento che permette a tutta la community dei Carrier e degli operatori a livello internazionale di incontrarsi e aggiornarsi sulle novità del mondo delle telecomunicazioni.