La società di servizi petroliferi Baker Hughes ha pubblicato venerdì sera l’aggiornamento settimanale sul numero dei pozzi petroliferi attivi.
Il dato Baker Hughes evidenzia un calo nel numero di impianti di trivellazione in Nord America (-15) a 1.100 rigs. Negli Stati Uniti questo è diminuito a 909 unità (-4). Scendono le trivellazioni gas di 5 unità, così come quelle on-shore (-4). Calano le trivellazioni direzionali di 6 unità. Decresce il numero di pozzi attivi in Canada (-11), e rimangono stabili quelle nel Golfo del Messico.
A livello mensile invece a settembre il Canada registra un calo delle attività (-7), così come negli Usa (-7). Stabile l’Europa, mentre è in flessione in Sud America (-14).
Le quotazioni del petrolio oggi sono in frazionato rialzo con il Brent a 60,59 dollari (+0,2%) e il WTI a 54,01 dollari (+0,25%), beneficiando anche del calo delle trivellazione in Nord America.
Il dato è negativo per Tenaris che produce tubi d’acciaio per le trivellazioni ed è leader in Nord America.