Ieri chiusura poco mossa per le Borse europee, ad eccezione di Madrid. L’ Ibex 35 di Madrid guadagna infatti il 2,6%, dopo che il premier Rajoy ha destituito Puigdemont e convocato le elezioni per il 21 dicembre in risposta alla dichiarazione di indipendenza della Catalogna.
Il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un modesto +0,4% a 22.752 punti con Saipem in grande spolvero a +4,6 per cento. Sostanzialmente invariati il Dax di Francoforte (+0,1%), il Cac 40 di Parigi (flat) e il Ftse 100 di Londra (-0,2%).
Segno positivo anche per il Ftse AIM Italia, salito dello 0,3% ma al di sotto dei corrispondenti indici londinesi, il London Ftse Aim 100 (+0,5%) e il Ftse Aim All Share (+0,4%).
Nettamente in calo il volume dei titoli scambiati a seduta, che si è attestato a 1.979.726 azioni trattate, al di sotto dei volumi medi per sessione trattati in precedenza.
In evidenza Imvest, che ha segnato un progresso dell’11,7% con 277.200 azioni trattate, un volume decisamente al di sopra dei volumi medi registrati nelle precedenti sessioni.
Ancora acquisti su Safe Bag, in rialzo del 5,3% con 289.500 azioni scambiate, performance che si aggiunge ai guadagni pari al 16,7% delle ultime 5 sessioni.
Seduta positiva anche per Bio-on, che ha registrato un +4,1% con 80.500 titoli tradati.
In calo Orsero, che ha ceduto lo 0,7 per cento. Tra 23 e il 26 ottobre la società ha acquistato 6mila azioni proprie, al prezzo medio unitario di 10,7260 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a 64.356 euro. L’operazione rientra nell’ambito del piano di buy – back approvato dal Cda lo scorso 16 ottobre. Ad oggi la società detiene 649.378 azioni proprie, pari al 3,67% del capitale sociale.
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