L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,6%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (invariato) e il Ftse Mib (+0,4%).
Le principali borse europee archiviano la sessioni di ieri, confermando la debolezza dell’avvio. Gli occhi degli investitori restano concentrati sulle banche centrali: in questa ottava, infatti, si esprimeranno sui tassi di interesse: Bank of Japan, Bank of England e Federal Reserve.
Sullo sfondo rimane la crisi catalana ancora aperta, dopo che venerdì la Catalogna ha dichiarato l’indipendenza e il governo centrale di Madrid ha fatto scattare l’articolo 155 della Costituzione.
Tornando al settore, protagonista Sias che mette a segno il +1,5%, la miglior performance del comparto. Sias e Itinera, società di costruzioni del Gruppo Gavio, hanno stretto un accordo quadro per l’acquisizione di partecipazioni detenute da Itinera in società Tangenziale Esterna (TE) e Tangenziali Esterne di Milano (TEM), nonché la concessione di un’opzione di acquisto a favore di Sias delle azioni di Autostrada Asti Cuneo detenute da Itinera. Il controvalore complessivo delle suddette transazioni ammonta a 61,2 milioni.
Tra gli altri titoli si segnala il segno più per Atlantia (+0,6%), per Enav (+1,3%) e Rai Way (+0,7%).